Non è troppo tardi per pensare ad un futuro in cui il Vecchio Continente torni ad essere motore e traino della crescita. Basta osservare l’Europa senza paraocchi e provare ad immaginare la strada del domani. È la scommessa di Observatory on Europe, un think tank permanente che porta i suoi risultati fino a Bruxelles.
Observatory on Europe è il think tank di The European House – Ambrosetti sui temi della competitività e dell’integrazione dell’Unione Europea.
Nato nel 2005, è guidato da un Advisory Board attualmente così composto:
Observatory on Europe ha l’obiettivo di contribuire concretamente al successo dell’Unione Europea, fornendo ai suoi leader politici ed economici, così come ai cittadini e alle imprese, studi di alta qualità, analisi e proposte innovative per costruire un’Europa più forte dal punto di vista economico, sociale e politico.
Ogni anno vengono individuati e approfonditi dei temi specifici, che riguardano le aree di maggiore importanza per la crescita e lo sviluppo dell’Unione Europea (nel 2015, ad esempio, si è parlato di digitalizzazione) e si analizzano squilibri e ritardi che impediscono la piena realizzazione del mercato unico europeo. Nel corso dell’anno il Board si riunisce in più riprese per affrontare questi temi sotto punti di vista differenti. Il frutto di questo lavoro è un report finale che raccoglie i risultati delle analisi compiute e una serie di proposte di policy che il think tank rivolge alle maggiori istituzioni europee e alla comunità internazionale.
Il report viene presentato in occasione di un Forum annuale a Bruxelles, davanti a una platea di oltre cento ospiti tra top-manager, membri delle istituzioni europee tra cui esponenti della Commissione e del Parlamento, e accademici. Al Forum intervengono importanti relatori internazionali, esperti dei temi di approfondimento del report, e i Commissari Europei in carica.
Observatory on Europe ha sviluppato anche una metodologia quantitativa, aggiornata annualmente, che misura lo “stato di salute” del Vecchio continente: