Le relazioni economiche e commerciali tra l’Italia e i Paesi ASEAN sono in costante aumento, pur senza sfruttare appieno il proprio potenziale. Vi sono grandi opportunità in diversi settori, in particolare quelli ad alto contenuto tecnologico e di R&S.
Il PIL aggregato dei Paesi ASEAN ammonta a 2.543 miliardi di dollari, e si prevede che crescerà a un ritmo superiore rispetto alla performance economica mondiale. Questi Paesi rappresentano inoltre la quarta regione esportatrice al mondo, attirando l’8% degli IDE globali e con una popolazione pari all’8% di quella mondiale, di cui il 60% ha meno di 34 anni. Bastano queste cifre essenziali a mettere in luce la centralità della regione, nonché il suo potenziale, che ci si attende di veder aumentare grazie all’urbanizzazione e alla crescita della consumer class, fenomeni che la renderanno un mercato di riferimento sulla scena mondiale.
In questo contesto, le relazioni economiche e commerciali tra l’Italia e i Paesi ASEAN sono in costante aumento, pur senza sfruttare appieno il proprio potenziale. Vi sono grandi opportunità in diversi settori, in particolare quelli ad alto contenuto tecnologico e di R&S, in cui l’Italia vanta competenze, tecnologie, know-how e un business model in grado di assicurare ricadute positive ai Paesi che si dimostrano pronti a cogliere i vantaggi offerti dallo sviluppo di catene di valore locali allargate.
Questo Position Paper illustra i fattori chiave della crescita dell’ASEAN e le sue relazioni economiche con l’Unione Europea e l’Italia ed è stato presentato durante la prima edizione del “High Level Dialogue on ASEAN Italy Economic Relations“, che si è svolta a Giacarta il 15 e 16 maggio 2017.
Partner, The European House - Ambrosetti