I Millenial sono stati spesso definiti una bomba demografica sul posto di lavoro, oltre che geneticamente infedeli: Paul Herrick, Managing Director Human Resources EMEA, Burson Marsteller, mette in luce anche gli aspetti meno oscuri di questa generazione.
Si è concluso con grande successo martedì 29 novembre l’HR Global Summit di The European House – Ambrosetti. Tutti gli speaker hanno concordato pienamente sulla necessità di dare alle persone un senso dello scopo.
Questo è particolarmente vero quando si parla di Millenial e di aziende.
I Millenial sono stati spesso definiti una bomba demografica sul posto di lavoro, oltre che geneticamente infedeli: Paul Herrick, Managing Director Human Resources EMEA, Burson Marsteller, mette in luce anche gli aspetti meno oscuri di questa generazione.
Perché i Millenial, solo il 5% della forza lavoro, sono l’obiettivo principale degli headhunters?
La risposta è che i Millenial si aspettano quest’attenzione: sono costantemente alla ricerca di feedback, molto più delle generazioni precedenti. Sentirsi ignorati o non riconosciuti nel modo giusto è una delle ragioni principali per cui lasciano un lavoro.
Perché allora riscoprire un impegno forte e un senso dell’obiettivo è la chiave per vincere la guerra dei talenti?
Un obiettivo forte, secondo Geoff McDonald, Former Global VP HR, Unilever, è il modo migliore per attrarre talenti, Millenial in particolare.
C’è una significativa perdita di speranza e fiducia nel mondo, e questo vale doppiamente per i più giovani.
Dato che passiamo gran parte della nostra giornata sul lavoro, fornire un senso dell’obiettivo è la strategia migliore per ingaggiare il dipendente e fare la differenza.
Prima di venire ai consigli pratici, i “come”, solo un paio di premesse:
Ecco i consigli di McDonald per raggiungere questa trasformazione:
Ora che abbiamo compreso perché ogni azienda dovrebbe focalizzarsi sul senso dell’obiettivo, vediamo più nel dettaglio le strategie concrete per attirare I Millenial e per incorporarli senza scossoni all’interno del team.
Paul Herrick fornisce alcuni esempi di programmi attuati da Burson Marsteller, basati sui feedback dei loro Millenial, eccone alcuni:
Il Dipartimento HR gioca un ruolo cruciale per la riuscita dell’intero processo: assicurarsi, in particolare, che tutti i leader abbiano lo stesso autentico senso dell’obiettivo può fare la differenza tra successo e fallimento di uno step di crescita così delicato per l’intera organizzazione.