Ambrosetti Club ha attivato negli ultimi anni delle community verticali per settori industriali omogenei. Alla luce dell’importanza del Made in Italy alimentare italiano, nasce la community Food&Beverage&Nutrition che ha debuttato proprio in occasione di Cibus 2016.
Alla luce dell’importanza del Made in Italy alimentare italiano, nasce nel 2016 la community Food&Beverage&Nutrition che ha debuttato proprio in occasione di Cibus 2016, dove sono state presentate le prime riflessioni di un’analisi strategica che i consulenti The European House – Ambrosetti stanno realizzando.
Il quadro che emerge dall’analisi delle performance del food & beverage italiano negli ultimi anni presenta una situazione a luci ed ombre. Mentre alcuni comparti hanno manifestato una straordinaria capacità competitiva, vedendo crescere fatturati e redditività, altri hanno invece sofferto maggiormente, anche perché più esposti alle dinamiche del mercato domestico.
In generale, l’agrifood ha però dimostrato una notevole resilienza in tutti i suoi comparti.
Per comprendere le cause di questa capacità di adattamento, anche in circostanze non facili come quelle degli ultimi anni, The European House – Ambrosetti ha realizzato un’analisi ad hoc volta ad individuare i comparti best performer, i loro fattori critici di successo e le aree di debolezza da superare.
Lo studio costituirà la base di una discussione approfondita, cui contribuiranno business leader e personalità istituzionali.
Mercoledì 11 maggio si è svolta la prima tavola rotonda a Parma (c/o Fiere di Parma – Viale delle Esposizioni, 393/A – Sala Giuseppe Verdi – Padiglione 8) e nell’ambito di questo primo incontro è stato dedicato ampio spazio al tema dell’evoluzione dei rapporti GDO-Industria.
Hanno partecipato: Francesco Pugliese (Amministratore Delegato e Direttore Generale del Gruppo Conad), Maniele Tasca (Direttore Generale del Gruppo Selex) e Francesco Mutti (Amministratore Delegato, Mutti).