Possiamo leggere la storia per comprendere ciò che accade e ipotizzare quello che potrà accadere?.  In questa sessione si esamina e ci si interroga su come scelte differenti possano impattare  diversamente sul proprio contesto aziendale.

Sviluppare la capacità di analisi decisionale può  essere utile a definire la componente strategica delle decisioni aziendali, a conoscere l’importanza  dei dati disponibili per meglio comprendere il proprio contesto di riferimento, a facilitare la visione  degli obiettivi di breve, medio e lungo periodo e, infine, ad alimentare la capacità di attribuire  valori alle azioni. Casi storici: Le rivoluzioni: cosa sarebbe successo se Napoleone non avesse  conquistato il potere? Lo scontro: perché gli austriaci sfondano a Caporetto? Le innovazioni: come  mai nel Medioevo si combatte solo a cavallo? La lungimiranza: perché non scoppia la guerra  nucleare durante la crisi missilistica di Cuba del 1962?.

Leggere la storia dell’arte come una metafora per comprendere le dinamiche che favoriscono il  successo di un’impresa è possibile?. La risposta è sì, se consideriamo che, ad esempio, il  Rinascimento italiano è ricco di opere d’arte che venivano commissionate dai leader dell’epoca  anche per scopi diversi rispetto alla loro naturale destinazione. Le dinamiche e le implicazioni di  quel tempo ben si prestano per essere interpretate come metafore delle problematiche d’impresa e i  contenuti sono a tutt’oggi ancora validi. Se poi consideriamo che le opere d’arte erano frutto del  lavoro di decine di persone (le botteghe), scopriamo che tutte le dinamiche della conduzione di una  squadra che produce opere d’arte non si discostano molto da quelle presenti in una moderna  impresa. Attraverso le opere d’arte osserveremo quindi le strategie applicate al fine di ottenere  un’efficiente comunicazione, per ottenere lo sviluppo dei talenti, per stimolare l’innovazione e per  l’affermazione e il successo nella competizione sia culturale che mercantile.