26 Maggio 2025

Le dinamiche socioeconomiche in Italia porteranno, nei prossimi anni, al più grande passaggio generazionale di ricchezza, che dovrà essere preservata e ottimizzata. In questo scenario, quale sarà il ruolo della consulenza finanziaria? Il tema viene esplorato nel Rapporto Strategico “La consulenza finanziaria, motore per la valorizzazione del risparmio e la crescita economica dell’Italia”, realizzato da TEHA Group in collaborazione con Assoreti.
Un'anteprima dello Studio è stata presentata nell’ambito della 36^ edizione del Workshop Finanza di TEHA (4 aprile 2025). I risultati completi sono stati pubblicati in occasione di un Forum che ha concluso un percorso avviato con Assoreti, dedicato ad esplorare il ruolo strategico della consulenza finanziaria a supporto della crescita dei patrimoni e dei risparmi rispetto ai cambiamenti in atto nel sistema-Paese.
L'evento "La consulenza finanziaria, motore per la valorizzazione del risparmio e la crescita economica dell’Italia" si è svolto a Milano, presso Palazzo Mezzanotte, il 26 maggio 2025, con il Supporto degli Sponsor: Amundi, ANIMA Sgr, BlackRock, Capital Group, Invesco, JP Morgan.
“Oggi i risparmi delle famiglie e delle imprese detenuti in liquidità sui conti corrente ammontano a 2.000 miliardi di Euro. Questo asset fondamentale per il Paese può essere valorizzato attraverso e con il supporto di un advisory finanziario e di una gestione professionale dei patrimoni guardando a investimenti di medio-lungo periodo anche sul comparto azionario”, ha commentato Lorenzo Tavazzi, Senior Partner e Board Member di TEHA Group. “Abbiamo stimato un potenziale di accrescimento di valore di quasi 2,5 trilioni di Euro al 2040. Questo può alimentare e rilanciare i consumi delle famiglie, indirizzare nuovi investimenti alle imprese e all’economia reale e garantire i bisogni di sicurezza economica degli italiani, dando un boost di crescita al Paese che, unica delle grandi economie d’Europa, è sui valori del PIL del 2007.”
La valorizzazione del risparmio è una leva chiave per accrescere i risparmi delle famiglie e imprese italiane su conti correnti e depositi che hanno superato i 2.000 miliardi di Euro (di cui il 75% risulta in mano alle famiglie). Gli investimenti finanziari, infatti, possono:
- incrementare il patrimonio degli italiani e proteggerne il potere d’acquisto, favorendo consumi e investimenti nell’economia reale
- favorire una migliore allocazione del risparmio, canalizzandolo verso aziende e settori innovativi, promuovendo il rafforzamento del mercato dei capitali in Italia
- garantire la sostenibilità del debito pubblico, per la parte indirizzata verso Titoli di Stato.
Con l’obiettivo di promuovere la valorizzazione della consulenza finanziaria in Italia e i potenziali benefici per il Paese, lo Studio ha individuato 3 ambiti di indirizzo operativo e di policy che prevedono una revisione degli ambiti definitori nella normativa, l’introduzione di incentivi per gli investimenti azionari e di lungo periodo e la valorizzazione della qualità del servizio della consulenza finanziaria nel quadro di evoluzione della normativa europea nei prossimi anni. Considerato il contesto italiano, sarebbe opportuno un allineamento dell’Italia alle best practice europee, introducendo agevolazioni fiscali per gli investimenti azionari a lungo termine attraverso una tassazione ridotta sui capital gain in relazione al periodo di detenzione, con agevolazioni fiscali progressive fino a 5/8 anni come in Francia e incentivi per gli investimenti in fondi che detengono almeno il 51% degli investimenti nel mercato azionario.
Scarica l'Executive Summary del Rapporto