26 e 27 marzo 2021 32esima edizione – Full Digital

Lo Scenario dell’Economia e della Finanza 2021

“Lo Scenario dell’Economia e della Finanza” è il workshop che si tiene ogni anno in primavera a Villa d’Este, a Cernobbio. Si tratta dell’evento più prestigioso organizzato da The European House – Ambrosetti dopo il Forum Villa d’Este di settembre, e si propone di affrontare e interpretare gli scenari economici e finanziari – realtà, nuove tendenze e prospettive future di carattere congiunturale e strutturale, aree di possibili crisi – in Italia, in Europa e nel mondo.

Un appuntamento esclusivo

Il prestigio di questo workshop è legato sia all’importanza delle tematiche trattate, sia al parterre dei relatori e dei partecipanti provenienti da tutto il mondo che comprende esperti, premi Nobel, Presidenti, Amministratori Delegati, Top Manager dei principali gruppi e i rappresentanti delle più importanti istituzioni politiche, economiche e finanziarie nazionali e internazionali.
Il Workshop ha un'impostazione fortemente interattiva e consente ampi spazi di dibattito e confronto anche al di fuori del programma dei lavori.

Gli speaker

La scorsa edizione del workshop – la numero 31 – ha visto tra i relatori:

Paolo Gentiloni (Commissario Europeo per l’Economia), François Villeroy de Galhau (Governatore, Banca di Francia), Claudia Dörr-Voß (Segretario di Stato, Ministero Federale dell’Economia e dell’Energia, Germania), Pier Paolo Baretta (Sottosegretario, Ministero dell’Economia e delle Finanze), Luis de Guindos (Vicepresidente, Banca Centrale Europea), Tyler Beck Goodspeed (Acting Chairman e Vice Chairman, Council of Economic Advisers, Stati Uniti), Mohamed A. El-Erian (Presidente, Queens’ College, Università di Cambridge; Chief Economic Advisor, Allianz), Nouriel Roubini (Professor of Economics, Stern School of Business, New York University), Martin Wolf (Associate Editor e capo commentatore economico, Financial Times), Enrico Letta (Dean, Paris School of International Affairs, Sciences Po; già Primo Ministro italiano), Mario Monti (Presidente, Università Bocconi; già Primo Ministro italiano), Veronica De Romanis (Professore di European Economics, “The Breyer Center for Overseas Studies”, Stanford University, Firenze), Carlo Cottarelli (Direttore, Osservatorio sui Conti Pubblici Italiani, Università Cattolica del Sacro Cuore), David Woo (Head of Global Rates, Foreign Exchange and Emerging Market Fixed Income Strategy & Economics Research, Bank of America ), Jacob A. Frenkel (Presidente, Board of Trustees, Group of Thirty (G-30); Senior Advisor, JPMorgan Chase), Heiner Flassbeck (Professore onorario, Hamburg University, Germania; già Segretario di Stato, Ministero delle Finanze, Germania), Richard C. Koo (Chief Economist, Nomura Research Institute), Lucio Caracciolo (Direttore e Fondatore, “Limes. Rivista italiana di geopolitica”).

Nel corso degli anni a Cernobbio si sono poi alternati, tra gli altri, Josef Ackermann, Joaquín Almunia, Giuliano Amato, Gary Becker, Fred Bergsten, Howard Davies, Wim Duisenberg, Stanley Fischer, Fan Gang, Enrico Giovannini, Otmar Issing, Mervyn King, George Mathewson, William McDonough, Robert Mundell, Christian Noyer, Edward Prescott, Alessandro Profumo, Raghuram Rajan, Eiusuke Sakakibara, Myron Scholes, William Sharpe, Vernon Smith, Pedro Solbes Mira, Michael Spence, Joseph Stiglitz, Domenico Siniscalco, Peter Sutherland, John Tiner, Michael Treschow, Giulio Tremonti, Jean-Claude Trichet, Paul Volcker e James Wolfensohn.